Sala 13
Venti di guerra 1940L'austero ufficio comando è preludio dell'imminenza della II Guerra Mondiale.I soldati indossano le uniformi da campo della riforma Baistrocchi.Sulla destra, autorespiratore, modello '35,brevetto Spasciani,uose e maschera antigas,raccolta di dischi del Ministero della Guerra per l'istruzione sulla guerra aerochimica,cappello per truppa alpina appoggiato su cassetta portamunizioni della mitragliatrice Breda.Alle pareti,manifesti di istruzioni per le scuole militari e strumento per le segnalazioni.Appesi all'attaccapanni, mantello per Ufficiali,giacca in cuoio,giubba per Aeronautica, elmetto per Reali Carabinieri.
Uniforme n. 4
Grado: Cappellano Militare in tenuta ordinaria
Anno: 1934
L'ordinamento dell'esercito italiano ha sempre previsto la figura di un sacerdote,che in tal caso veniva chiamato Cappellano Militare.Egli apparteneva alla classe degli ufficiali anche se non combattente ed aveva due uniformi, una, quella rappresentata, con abito talare con l'aggiunta di gradi sulle maniche e controspalline con fregio distintivo ed il cappello recante anche esso i distintivi di grado, l'altra uniforme era del tutto uguale a quella degli altri ufficiali, ma con croce rossa sul petto e fregio peculiare al berretto in visiera.
Uniforme n. 5
Grado: Soldato dei Bersaglieri
Anno: 1940
Il soldato dei bersaglieri è in tenuta da caserma ed indossa l'uniforme in tela, mentre come copricapo porta il tipico e sempre attuale Fez rosso con fiocco azzurro (a ricordo della campagna di Crimea 1855/56).
Uniforme n. 6
Anno:1940
Grado:Soldato di fanteria
Il soldato di fanteria è in perfetta tenuta da combattimento: elmetto mod 33, cintura con giberne,budriere con picozzino affiancato alla baionetta per fucile 91 e naturalmente fucile mod. 91 cal. 6,5; al fianco destro borraccia e zaino,con coperta da campo, in spalla.