LA RESISTENZA ITALIANA
"Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l'occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire."
Proclamazione a Milano: sciopero generale del 25 Aprile 1945, Sandro Pertini
Proclamazione di Pertini - YoutubeIl periodo storico individuato comunemente come Resistenza italiana inizia dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 e termina il 25 aprile 1945. Nella Resistenza italiana sono poste le basi per quello che sarà lo stato repubblicano italiano.
Per Resistenza italiana si intende l'opposizione militare, combattuta da donne contadini e giovani, l'opposizione di liberi individui e e movimenti agli invasori nazisti e alla Repubblica Sociale Italiana. Il movimento resistenziale fu caratterizzato in Italia dall'impegno unitario di persone di diversi orientamenti politici. I partiti animatori della Resistenza, riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale, avrebbero più tardi costituito insieme i primi governi del dopoguerra, infatti questo periodo si concluse con la nomina del primo governo Parri del 21 giugno 1945. La Resistenza costituisce il fenomeno storico nel quale vanno individuate le origini stesse della Repubblica italiana. Infatti, l'Assemblea costituente fu in massima parte composta da esponenti dei partiti che avevano dato vita al CLN, i quali scrissero la Costituzione fondandola sulla sintesi tra le rispettive tradizioni politiche e ispirandola ai principi della democrazia e dell'antifascismo.
Fonti: