La storia.

La Sezione Bersaglieri “E. Franchini” di Alessandria si è costituta nell’anno 1921 per volontà di alcuni veterani del 1° conflitto mondiale.

Non si hanno prove certe di iniziative svolte tra la fondazione e la fine della Seconda Guerra mondiale, quando memorabile si è fatta l’attività guidata dal Presidente Prof. Giulio Picchio.

Il Professore si era posto l’obbiettivo di costituire una Fanfara utilizzando come primi componenti i Bersaglieri in congedo provenienti dalle Fanfare Militari del circondario. A questo primo nucleo si aggregarono studenti dell’Istituto per Geometri, appassionati di musica, dei quali il Prof. Picchio era docente; la Sezione Bersaglieri di Alessandria poteva così vantare di sentirsi viva e ben rappresentata dalla Fanfara stessa.

Con il Prof. Picchio, animatore del gruppo, Giovanni Bagnus, capo Fanfara, e Livio Cavagnoli, istruttore di strumenti a fiato,la Fanfara con i suo 50 elementi fece il suo esordio nel 1961 all’inaugurazione di “Italia 61” a Torino.

Nei successivi 11 anni di attività la Fanfara ha accompagnato i Bersaglieri di Alessandria in tutti i Raduni Nazionali, da Trieste a Palermo, con un eccellente livello di prestazioni musicali.

Il successivo Presidente, Enrico Banchero, ha mantenuto lo spirito bersaglieresco con il contributo del Gen. Giuseppe Moiso in servizio effettivo a Torino, il quale, inviando la Fanfara Militare ad Alessandria nel 1986 in occasione dei 150° anno della fondazione del Corpo dei Bersaglieri, fece echeggiare le note bersaglieresche per le vie della Città.

Dopo alcuni anni, sciolta la Fanfara (e persino dispersi gran parte degli strumenti durante l’alluvione del 1994), i Bersaglieri di Alessandria non hanno più avuto occasione di esprimere pubblicamente i valori fondanti del Corpo.

Tuttavia, l’8 settembre 2007 veniva ufficialmente ricostituita la Sezione, con il Presidente Pietro Bologna, raggiungendo in poco tempo un ragguardevole numero di bersaglieri e simpatizzanti e utilizzando, come Sede provvisoria, un locale della Parrocchia di Cantalupo.

In seguito alla nomina del Ten. Bologna a Presidente Provinciale dei Bersaglieri, per un breve periodo, la Presidenza della Sezione Franchini è stata assunta dal Bers. Silvano Magarotto e la Sede è stata insediata al Rione “Cristo” di Alessandria in Piazza Pertini.

Con il ritorno del Presidente Bologna, con una intensa ricerca di commilitoni e una nuova impostazione dell’attività associativa, la Sezione Franchini si annovera fino ai giorni nostri tra i gruppi che meglio rappresentano i Bersaglieri in Piemonte.

Nel 2012 la Sezione viene trasferita dal Rione “Cristo” al <b>Complesso Monumentale della Cittadella</b> di Alessandria.

Il profondo legame della Sezione Bersaglieri “E. Franchini” di Alessandria con la Cittadella si è particolarmente consolidato allorché il quotidiano La Stampa, nella cronaca di Alessandria, informava che il 18 giugno 2010 ci sarebbe stata l'inaugurazione della “Esposizione permanente di Uniformi, Armi e Cimeli del Regio Esercito in Italia dal 1848 al 1946” nella Caserma Beleno della Cittadella stessa.